Area pedonale Parco Urbano dei Palmenti dal 15 aprile. Così l’Amministrazione comunale annunciava lo scorso 8 aprile, dal proprio account social, l’imminente istituzione di un’area interdetta al traffico delle auto nell’area dei Palmenti. Il provvedimento, come si precisava meglio nel post, “è valido dal 15 aprile al 15 settembre di ogni anno per i giorni festivi e prefestivi, eccetto per residenti e autorizzati“. Tuttavia, a distanza di due mesi, l’annuncio si è perso nel mare dei post pubblicati sui social. Nulla è stato poi fatto per mettere in pratica la decisione della Giunta Comunale.
Come illustrato nella Delibera n. 28 approvata il 7 aprile 2022, l’organo esecutivo del Comune di Pietragalla riteneva opportuno procedere all’istituzione di un’area pedonale per “valorizzare il “Parco Urbano Palmenti” (Piazza della Civiltà Contadina), che, soprattutto durante la stagione estiva diventa la meta preferita di numerosi turisti e frequentatori giornalieri oltre ad essere luogo della memoria e di riferimento culturale territoriale“.
Trattasi però di area pedonale virtuale visto che è attiva solo sulla pagina social del Comune poiché nessuna ordinanza è stata emanata né di conseguenza alcuna segnaletica è stata installata nei pressi dei Palmenti per avvisare gli automobilisti delle nuove regole per la circolazione nell’area turistica. Nei fatti dal 15 aprile tutte le auto sono transitate senza restrizioni lungo il tratto stradale interessato dal provvedimento comunale.
Difficile capire perché sia stata pubblicizzata come certa una nuova disposizione della circolazione non ancora resa concreta. Improbabile pensare ad una retromarcia dovuta a prescrizioni in ipotetico contrasto con alcune norme della circolazione visto che la delibera è stata approvata con il parere favorevole del responsabile del servizio interessato. Di certo, l’afflusso turistico non rende facile in alcuni giorni la viabilità nei pressi dei Palmenti se si considera dove vengono spesso posteggiate le auto e le moto di grossa cilindrata dei visitatori. Automobilisti spesso ignari della presenza, a pochissimi metri, di un parcheggio nuovo di zecca a ridosso della SS 169, costato 100 mila euro e in alcun modo segnalato.